La band rivelazione del 2012 dell'indie italiano sbarca finalmente a Pisa e lo fa in quella che è sicuramente la location più suggestiva della città: il teatro Rossi aperto o TRA come tutti lo chiamano.Si tratta di uno dei più antichi teatri della città, situato in piazza Carrara ,che per anni è rimasto chiuso fino a quando nel settembre 2012 è stato liberato da un gruppo di studenti e lavoratori dello spettacolo che sull'onda delle occupazioni dei teatri che ha investito tutta l'Italia(dal teatro Valle a Roma al teatro Coppola a Catania) ha pensato di riappropiarsi di un luogo di cultura rimasto per anni abbandonato.
E' stato davvero emozionante entrare in un teatro occupato ed è stato molto entusiasmante vedere che è gestito da studenti appassionati che hanno fatto del loro meglio per la riuscita dello spettacolo nonostante le difficoltà logistiche data la limitata capienza del teatro e il gran numero di persone che si sono presentate per assistere al concerto.Ma veniamo al racconto della serata.
La band bolognese si è presentata con uno spettacolo diverso dal solito: accanto alle canzoni elettro pop del primo album 'Turisti della democrazia', riarrangiate per l'occasione del tour teatrale, hanno proposto brani recitati sugli argomenti più disparati, dalla religione alla crisi economica, il tutto in chiave ironica e provocatoria. Non si sono risparmiati, cimentandosi nel rap, in divertenti coreografie senza esitare a coinvolgere il pubblico.Credo che sia stata una scelta molto azzeccata quella di presentarsi in una nuova veste di attori cantanti che mi ha permesso di apprezzare le potenzialità di questo gruppo che è appena agli esordi.Ora non resta che aspettare il loro secondo album per capire in che direzione vogliono andare.
Ecco alcune foto della serata
Nessun commento:
Posta un commento